LA NOTA INTEGRATIVA
CARATTERISTICHE E CONTENUTO DELLA NOTA INTEGRATIVA
NOTA INTEGRATIVA
La Nota integrativa è un documento non contabile che, insieme allo Stato Patrimoniale, al Conto Econommico e al Rendiconto finaniziario, forma il bilancio d'esercizio.
DOCUMENTO NON CONTABILE
Abbiamo detto che si tratta di un documento non contabile. Questo significa che le informazioni in esso presenti sono redatte con linguaggio verbale o mediante l'uso di tabelle.
FUNZIONI DELLA NOTA INTEGRATIVA
La Nota integrativa ha come scopo quello di fornire una serie di informazioni che vanno a completare ed integrare quanto indicato nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico
In altre parole, queste informazioni, servono:
- da una parte, a chiarire i dati contabili riportati negli altri prospetti del bilancio in modo da renderli più comprensibili, più attendibili e maggiormente confrontabili;
- dall'altra, a fornire informazioni che non hanno un’espressione contabile e che, di conseguenza, non possono essere riportate negli altri prospetti di bilancio.
CONTENUTO DELLA NOTA INTEGRATIVA
L'art.2427 del Codice civile stabilisce quale deve essere il contenuto della Nota integrativa.
Quello fissato dal Codice civile è il contenuto minimo del documento che può essere ampliato qualora si ritenga opportuno inserire nella Nota Integrativa ulteriori informazioni, non espressamente richieste dalla legge, ma che servano a chiarire il contenuto dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico.
Le informazioni da fornire obbligatoriamente in Nota integratica sono sostanzialmente di tre tipi:
- informazioni relative ai criteri di valutazione applicati in bilancio;
- informazioni relative alla composizione di alcune voci iscritte nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico;
- alcune informazioni aggiuntive rispetto a quelle presenti negli altri documenti che formano il bilancio.
INFORMAZIONI RICHIESTE DA ALTRE DISPOSIZIONI DEL CODICE CIVILE
Oltre alle informazioni che la Nota integrativa deve contenere secondo quanto prevede l'art.2427 del Codice civile, ce ne sono altre che tale documento deve fornire perché previste da altre disposizioni del Codice civile.
Tra queste ricordiamo la necessità che la Nota integrativa fornisca le informazioni sulle deroghe alle disposizioni di legge.
Il 5° comma dell'art.2423 stabilisce che, se in casi eccezionali, l'applicazione di una delle disposizioni in materia di bilancio è incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta della situazione dell'azienda, la disposizione stessa non deve essere applicata. In questo caso la Nota Integrativa deve motivare la deroga indicando l'influenza della stessa sulla situazione patrimoniale, finanziaria e sul risultato economico.
Altro caso di deroga è quello previsto dall'art.2423-bis il quale stabilisce che i criteri di valutazione applicati in bilancio non devono essere modificati da un esercizio all'altro. Tuttavia, lo stesso articolo, consente di derogare a tale principio in casi eccezionali. Anche in questa ipotesi, la Nota Integrativa deve motivare la deroga e indicarne, l'influenza sulla situazione finanziaria e patrimoniale e sul risultato economico.
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