FINANZIAMENTI DIRETTI ED INDIRETTI

FINANZIAMENTI DIRETTI ED INDIRETTI

I debiti di finanziamento sono detti anche finanziamenti diretti, mentre i debiti di funzionamento sono detti finanziamenti indiretti.

Tra i finanziamenti indiretti possiamo comprendere anche

• gli anticipi ottenuti dai clienti;
• il TFR trattenuto in azienda.

ANTICIPI DA CLIENTI

La vendita di prodotti da parte dell'impresa può essere regolata in diverse maniere. Una delle possibili forme di regolamento è data dal pagamento anticipato: in questo caso il cliente paga la merce acquistata prima che essa venga consegnata.

Esempio:

l'impresa vende merci per 8.000 euro con pagamento anticipato. L'impresa incassa tali somme prima che la merce sia consegnata, quindi il cliente sta finanziando l'azienda per il periodo che va dal pagamento al momento della consegna della merce. Tuttavia, pur avendo un afflusso di denaro nelle casse dell'azienda, non ci troviamo di fronte ad un finanziamento diretto perché esso non ha per oggetto l'ottenimento di denaro bensì un'operazione di compravendita ed è la modalità di pagamento della stessa a determinare il sorgere di un finanziamento.

TRF

Una forma particolare di finanziamento indiretto è dato dal TFR (Trattamento di Fine Rapporto).

Le disposizioni di legge prevedono che, le imprese che hanno dei dipendenti, debbano accantonare gradualmente delle somme che saranno corrisposte ai dipendenti al momento della cessazione del rapporto di lavoro. Tali somme costituiscono il TFR.

Il TFR può essere trattenuto in azienda o versato in un fondo di previdenza complementare.

Nel caso in cui esso sia mantenuto in azienda rappresenta una forma di finanziamento, perché le somme accantonate, fino a quando non verranno pagate ai dipendenti, sono investite all'interno dell'impresa e vanno a finanziarla.

NOTA: Ovviamente tale forma di finanziamento indiretto non ha nulla a che vedere con i debiti di funzionamento dato che non ha per oggetto nessuna operazione di compravendita.