SCRITTURE CONTABILI RILEVAZIONE DELLE RIMANENZE INIZIALI
Caso in esame:
All'inizio dell'esercizio si procede a rilevare i costi delle rimanenze di magazzino provenienti dall'esercizio precedente.
Esempio:
La società Alfa Srl, al 1° gennaio dell'anno x, ha in magazzino merci in rimanenza per 10.000 euro.
VE+| AVERE| Conto MERCI | 10.000 €
Legenda:
VE- = Variazione Economica Negativa | VE+ = Variazione Economica PositivaScrittura in PD:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere | Descrizione |
---|---|---|---|---|
01/01/ anno x | VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DI MERCI | 10.000 |
Rilevate rimanenze iniziali di merci | |
01/12/ anno x | MERCI | 10.000 |
Rilevate rimanenze iniziali di merci |
Posizione dei conti in bilancio:
Conto | Bilancio | Legenda |
---|---|---|
MERCI* | SP A C I 4 | SP = Stato Patrimoniale | A = Attivo | C = Attivo circolante | I = Rimanenze | 4 = Prodotti finiti e merci |
VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DI MERCI* | CE B 11 | CE = Conto Economico | B = Costi di produzione | 11 = variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumoo merci |
* Nello Stato Patrimoniale tutte le rimanenze di magazzino sono collocate nell'attivo circolante (SP A C) tra le rimanenze (I). Il conto movimentato varia, invece, a seconda del tipo di rimanenza (1 - materie prime, sussidiarie e di consumo; 2- prodotti in corso di lavorazione e semilavorati; 3 - lavori in corso su ordinazione; 4 - prodotti finiti e merci; 5- acconti.
Nel Conto Economico, invece, la variazione delle rimanenze di magazzino è collocata:
- nel Valore della produzione, alla voce 1 (CE A 1) se si tratta di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e prodotti finiti;
- nel Costo della produzione, alla voce 11 (CE B 11) se si tratta di materie prime, sussidiarie, di consumo o merci.
- Scritture contabili storno risconti attivi iniziali
- Scritture contabili storno dei risconti passivi iniziali
- Scritture contabili chiusura dei ratei attivi iniziali
- Scritture contabili chiusura dei ratei passivi iniziali