I COSTI DI IMPIANTO
I COSTI SOSTENUTI AL MOMENTO DELLA COSTITUZIONE DELL'IMPRESA
COSTI SOSTENUTI IN SEDE DI COSTITUZIONE DELL'IMPRESA
Al momento della costituzione dell'impresa vengono sostenute tutta una serie di costi: spese per allacci telefonici, del gas, della luce, spese per l'ottenimento di autorizzazioni, spese per il commercialista che si occupa delle pratiche iniziali, nel caso di società spese per il notaio che redige l'atto costitutivo, ecc..
Queste spese sono tutte accomunate dal fatto di dare la propria utilità in più esercizi e, di conseguenza, esse rappresentano dei costi pluriennali e sono denominate spese di impianto.
COSTI DI IMPIANTO SOGGETTI AD IVA E NON
Per quanto riguarda la registrazione di tali costi occorre distinguere due casi diversi:
- le spese di impianto sono soggette ad IVA;
- le spese di impianto non sono soggette ad IVA.
REGISTRAZIONE DI SPESE DI IMPIANTO SOGGETTE AD IVA
Sono spese di impianto soggette ad IVA, ad esempio, le spese per le consulenze necessarie per l'avvio dell'impresa o le spese relative ai vari allacci di utenze.
Queste spese sono comprovate dalla fattura emessa dal consulente o dalla ditta che fornisce il gas, l'acqua, la luce, ecc..
L'operazione determina:
- una variazione economica negativa pari al costo sostenuto da registrare in DARE del conto Spese di impianto;
- una variazione finanziaria attiva da registrare in DARE del conto IVA ns/credito per l'importo dell'IVA pagata;
- una variazione finanziaria passiva da registrare in AVERE del conto Fornitori o Debiti v/fornitori, pari all'importo del costo sostenuto comprensivo di IVA.
Per la registrazione in Partita Doppia si veda Scritture contabili costi di impianto comprensivi di IVA.
REGISTRAZIONE DI SPESE DI IMPIANTO NON SOGGETTE AD IVA
Tra le spese di impianto non soggette ad IVA abbiamo, ad esempio, l'imposta di registro pagata al momento della registrazione del contratto costitutivo di una società o i costi sostenuti per l'ottenimento di particolari autorizzazioni (tasse, marche da bollo, ecc..).
L'operazione si differenzia dalla precedente per l'assenza di IVA e per il fatto che non sarà comprovata dall'emissione della fattura.
Da un punto di vista contabile si avrà:
- una variazione economica negativa pari al costo sostenuto da registrare in DARE del conto Spese di impianto;
- una variazione finanziaria passiva da registrare in AVERE che misura il costo sostenuto. Tale variazione andrà registrata in un conto diverso a seconda del metodo di pagamento usato. Ad esempio:
Per la registrazione in Partita Doppia si veda Scritture contabili spese di impianto.