GLI ONERI ACCESSORI DI ACQUISTO
LE SCRITTURE DA REDIGERE NEL CASO IN CUI VENGANO SOSTENUTI DEGLI ONERI ACCESSORI DI ACQUISTO
ONERI ACCESSORI DI ACQUISTO
L'acquisto di beni (non quello di servizi) può comportare la necessità di sostenere alcuni costi che servono a rendere pienamente disponibile o pienamente utilizzabile il bene.
Questi costi sono detti oneri accessori di acquisto: sono abbastanza frequenti nel caso di acquisto di immobilizzazioni, ma possono essere sostenuti anche in relazione ad acquisti di merci, di materie prime, di materie sussidiarie e di materiali di consumo.
ONERI ACCESSORI NELL'ACQUISTO DI IMMOBILIZZAZIONI
L'acquisto di un'immobilizzazione può essere accompagnato da altre spese come spese notarili, spese di registrazione dell'atto di acquisto, spese di installazione, spese di posa in opera, spese di collaudo, ecc..
Queste spese vengono capitalizzate, cioè portate in aumento del costo del bene acquistato e trattate come tutti gli altri costi pluriennali.
Quindi, il sostenimento di questi costi, genera:
- una variazione finanziaria passiva da registrare in AVERE pari all'importo del costo accessorio sostenuto comprensivo di IVA. Tale variazione andrà registrata nel conto Fornitori o Debiti v/fornitori;
- una variazione economica negativa pari al costo sostenuto da registrare in DARE dei conti Fabbricati, Impianti e macchinari, Attrezzature, Mobili e arredi, Automezzi, Brevetti, ecc.. a seconda del bene durevole acquistato al quale le spese accessorie si riferiscono;
- una variazione finanziaria attiva da registrare in DARE del conto IVA ns/credito o IVA su acquisti per l'importo dell'IVA pagata.
Per la registrazione in Partita Doppia si veda Scritture contabili sostenimento di oneri accessori di acquisto.
ONERI ACCESSORI NELL'ACQUISTO DI MERCI O MATERIE PRIME
Le spese accessorie possono essere sostenute anche in relazione all'acquisto di merci o di materie prime o materiali accessori o di consumo e possono essere spese di trasporto, spese di carico e scarico, dazi, ecc..
Queste spese non vanno ad aumentare il costo del bene a cui si riferiscono, ma vengono comunemente registrate negli appositi conti che accolgono tali oneri come Spese di trasporto, Spese di carico e scarico, Dazi doganali, ecc..
DIFFERENZE
Quindi, la principale differenza tra gli oneri accessori relativi alle immobilizzazioni e quelli relativi agli altri beni e che:
- i primi sono considerati costi pluriennali e vengono portati in aumento del costo del bene cui si riferiscono;
- i secondi sono registrati come costi di esercizio.