L'AMBIENTE

AMBIENTE

L'azienda è un sistema aperto, cioè un sistema che instaura delle relazioni con l'ambiente esterno.

In altre parole possiamo immaginare l'azienda come un sottosistema di un sistema più ampio che l'ambiente.

L'ambiente può condizionare notevolmente l'impresa. A sua volta l'impresa può anch'essa agire sull'ambiente, ma raramente essa è in grado di arrivarea condizionarlo.

AMBIENTE GENERALE E AMBIENTE SPECIFICO

Quando si parla di ambiente si può distinguere l'ambiente generale dall'ambiente specifico.

Per ambiente generale intendiamo l'ambiente comune a tutte le imprese che operano in un certo contesto: ad esempio l'ambiente comune a tutte le imprese italiane o a tutte le imprese lombarde.

L'ambiente specifico, invece, è l'ambiente che riguarda più da vicino una certa impresa. Esso è costituito dal settore di attività economica in cui un'impresa opera ed in particolare dai mercati con i quali l'azienda entra direttamente in contatto.

Non bisogna pensare che tra ambiente generale e ambiente specifico vi sia una netta separazione, bensì possiamo dire che l'ambiente specifico ha un maggior grado di influenza e di condizionamento sulla singola impresa rispetto all'ambiente generale.

AMBIENTE GENERALE

L'ambiente generale può essere considerato come un sistema formato da una serie di sottosistemi.

Sono sottosistemi del sistema ambiente:

• l'ambiente fisico, detto anche ambiente naturale la cui importanza è legata alla maggiore o minore disponibilità di materie prime. Ciò può influenzare la scelta dell'azienda con riferimento:
  • ai prodotti da collocare sul mercato;
  • ai processi di produzione da impiegare;
  • alla localizzazione dell'impresa che può essere stabilita nelle località dove le materie prime sono più facilmente reperibili, dove il loro costo minore, dove le spese di trasporto sono più contenute. La localizzazione dell'azienda può essere influenzata anche da particolari accorgimenti che occorre adottare nei processi produttivi in relazione all'ambiente naturale;
• l'ambiente culturale che ha ripercussioni sull'azienda sotto vari aspetti:
  • per ciò che concerne l'atteggiamento verso le attività imprenditoriali in genere e verso il profitto;
  • per la maggiore o minore propensione al consumo;
  • per la facilità o meno con la quale l'impresa può reperire la manodopera necessaria tenuto conto del tipo di qualifica che questa deve avere per il tipo di attività svolta;
• l'ambiente sociale. L'ambiente e i mercati sono fatti di persone, che hanno una determinata età, sono di un certo sesso, hanno un certo livello di reddito. Sono tutti fattori, questi, che possono influenzare l'azienda e sopratutto i suoi mercati di sbocco, ma anche le relazioni che si instaurano con i dipendenti, con i sindacati, e così via;
• l'ambiente economico. Questo sub sistema dell'ambiente può essere inteso in due diversi sensi:
  • sia come modello economico presente in un paese (ad esempio un modello capitalista o collettivista o di economia mista);
  • sia come situazione economica generale di un paese (reddito pro-capite, prodotto interno lordo, andamento dei prezzi, tasso di inflazione, tasso di disoccupazione) che hanno riflessi sul volume delle vendite, sul mercato del lavoro, sul mercato dei capitali, ecc..;
• l'ambiente tecnologico che riguarda le conoscenze scientifiche e tecnologiche che si riflettono sui processi produttivi che l'impresa può adottare, sul tipo di impianti e macchinari da acquistare, sulla frequenza con la quale essi devono essere rinnovati per potersi adattare ai cambiamenti intervenuti in tale ambiente. Questo, a sua volta, si riflette sul fabbisogno finanziario dell'impresa, ma anche sul bisogno di manodopera in grado di utilizzarei macchinari scelti;
• l'ambiente politico. Esso può essere contraddistinto da una maggiore o minore stabilità della classe politica al potere creando situazioni di maggiore certezza o di incertezza sull'attività dell'impresa e sugli scenari futuri;
• l'ambiente legislativo è dato da tutte quelle norme che, in vario modo, interferiscono con la vitae l'attività dell'impresa: norme che regolano la nascita dell'impresa, norme fiscali, norme in materia del lavoro, norme a tutela dell'ambiente, ecc... Ma esistono anche norme che possono favorire l'attività di un'azienda come, ad esempio, norme relative a finanziamenti agevolati,a sgravi contributivi per le imprese che assumono particolari categorie di dipendenti o che sono localizzate in zone svantaggiate.

AMBIENTE SPECIFICO

L'ambiente specifico costituito dai mercati con i quali l'impresa entra direttamente in contatto.

Tali mercati sono raggruppabili in due categorie:

• i mercati di approvvigionamento dei fattori produttivi che a loro volta si distinguono in:
  • mercato dei capitali;
  • mercato delle materie prime e delle fonti di energia;
  • mercato degli impianti;
  • mercato del lavoro;
• i mercati di sbocco di merci, prodotti finiti e servizi.

Questi mercati presentano caratteristiche diverse a seconda del settore di attività in cui opera l'impresa. Ad esempio, tutte le imprese tessili che operano in una certa zona avranno lo stesso mercato di approvvigionamento delle materie prime. Tra queste, però, le imprese che svolgono processi produttivi diversi avranno un diverso mercato degli impianti.

Ricapitoliamo, nel grafico che segue, quanto detto fin qui.

INPUT RICEVUTI DALL'AMBIENTE E OUTPUT IMMESSI NELL'AMBIENTE

L'azienda riceve dall'ambiente in cui opera una serie di input, ovvero elementi che provengono dall'ambiente e giungono al sistema impresa.

Il classico esempio di input è dato dai fattori produttivi.

Gli input spesso rappresentano delle opportunità per l'azienda stessa. Pensiamo, ad esempio, alla domanda di un certo prodotto che può indurre l'impresa ad effettuare tale produzione per soddisfare una domanda ben precisa.

A volte, però, gli input costituiscono dei vincoli per l'impresa. Ad esempio, le leggi imposte dalla Stato che disciplinano lo svolgimento di talune attività economiche possono rappresentare un condizionamento per l'attività delle aziende.

L'azienda trasforma gli input ricevuti e li restituisce all'ambiente sotto forma di output: si pensi ai prodotti o ai servizi che l'impresa immette nei mercati di sbocco.