CLASSIFICAZIONE DEI RICAVI
I RICAVI PIU' FREQUENTI NELLE AZIENDE
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
I ricavi che più di frequente sono conseguiti dalle aziende, sono:
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ricavi per la vendita
- di prodotti finiti, nelle imprese industriali;
- di merci, nelle imprese mercantili;
- di servizi, nelle aziende di servizi;
Tra questi ricavi vi sono anche i ricavi accessori collegati alla vendita, come:
- ricavi per imballaggi;
- ricavi per trasporti;
- ricavi per operazioni di carico e scarico della merce;
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ricavi di natura finanziaria.
Questi sono proventi derivanti da investimenti finanziari, come ad esempio:
- gli interessi attivi sui conti correnti bancari;
- gli interessi verso i clienti;
- gli interessi su titoli;
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ricavi derivanti dalla vendita di immobilizzazioni.
Sono ricavi che vengono conseguiti quando le immobilizzazioni vengono vendute perché:
- devono essere sostituite con altre più nuove o più moderne;
- l'azienda riduce la propria dotazione di beni strumentali per una riduzione dell'attivitào l'abbandono di un certo tipo di produzione;
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ricavi straordinari.
In questa categoria rientrano una serie di ricavi che non sono legati all'attività ordinaria dell'impresa. Si tratta di ricavi imprevedibili ed occasionali, come può essere la riscossione di un credito precedentemente stralciato dalla contabilità perché considerato inesigibile;
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ricavi diversi.
E' questa una categoria residuale nella quale si fanno rientrare tutti quei ricavi che non sono collocabili nelle categorie precedenti, come ad esempio il ricavo conseguito per la riscossione dell'affitto di un locale o di un ufficio.
CLASSIFICAZIONE DEI RICAVI IN BASE ALLA LORO NATURA
I ricavi possono essere classificati in base alla loro natura, cioè in base alla causa economica che ha determinato il conseguimento del ricavo.
Adottando questa classificazione i ricavi si distinguono in:
- ricavi derivanti dalla vendita di prodotti, merci e servizi;
- ricavi derivanti dalla vendita di beni strumentali;
- ricavi finanziari;
- ricavi diversi.
CLASSIFICAZIONE DEI RICAVI IN BASE ALLA RICORRENZA DEGLI EVENTI
In base alla ricorrenza degli eventi che li hanno fatto sorgere i ricavi possono essere:
- ricavi ordinari se sono conseguiti grazie ad operazioni normalmente svolte dall'impresa. Esempio: ricavi derivanti dalla vendita delle merci, dall'incasso di interessi attivi sul conto corrente bancario, dall'affitto di un locale adibito ad uso ufficio;
- ricavi straordinari, se sono conseguiti in relazione ad operazioni non ricorrenti, ma occasionali. Esempio: ricavi derivanti dalla vincita di un premio su obbligazioni, il ricevimento di un contributo.