L'UTILE O LA PERDITA
CONFRONTO TRA IL CAPITALE NETTO FINALE E IL CAPITALE NETTO INIZIALE
PREMESSE
Andremo ora a confrontare il capitale netto esistente in un'azienda al termine di un esercizio e il capitale netto esistente all'inizio dell'esercizio.
Supponiamo sempre che nel corso dell'esercizio non vi siano stati nuovi apporti, né prelevamenti estranei alla gestione, da parte dell'imprenditore o dei soci.
UTILE D'ESERCIZIO
Nel caso in cui il capitale netto finale è maggiore rispetto al capitale netto iniziale, la differenza tra i due valori rappresenta l'utile dell'esercizio.
L'incremento del capitale netto finale rispetto a quello iniziale potrà essere stato determinato da:
- un aumento delle attività, cioè le attività finali sono maggiori rispetto a quelle iniziali;
- una diminuzione delle passività, cioè le passività finali sono minori rispetto a quelle iniziali;
- sia un aumento delle attività che una diminuzione delle passività.
PERDITA D'ESERCIZIO
Nel caso in cui il capitale netto finale minore rispetto al capitale netto iniziale, la differenza tra i due valori rappresenta la perdita dell'esercizio.
La diminuzione del capitale netto finale rispetto a quello iniziale potrà essere stata determinata da:
- una diminuzione delle attività, cioè le attività finali sono minori rispetto a quelle iniziali;
- un aumento delle passività, cioè le passività finali
- sia una diminuzione delle attività che un aumento delle passività.
REDDITOE PATRIMONIO
E' evidente, quindi, che il reddito ha un'influenza sul patrimonio dell'azienda:
- quando il reddito positivo si ha un incremento del patrimonio aziendale;
- quando il reddito negativo si ha un decremento del patrimonio aziendale.