CLASSIFICAZIONE DEI RENDICONTI
VARI TIPI DI RENDICONTI
CLASSIFICAZIONE DEI RENDICONTI
I rendiconti possono essere classificati in base:
- ai destinatari;
- all'oggetto;
- alla forma;
- al momento in cui sono compilati;
- all'aspetto della gestione esaminato;
- alla periodicità.
RENDICONTI IN SENSO STRETTO E IN SENSO LATO
Nelle aziende individuali i rendiconti sono redatti affinché l'imprenditore possa conoscere i risultati conseguiti per effetto della gestione o per effetto di singole operazioni aziendali. Il documento destinato allo stesso imprenditore, che non deve rendere conto a terzi del suo operato. In questo caso, quindi, il rendiconto è un rendiconto in senso lato che ha solamente scopi conoscitivi.
Nelle società, il rendiconto viene redatto, non solo per conoscere i risultati conseguiti, per effetto della gestione o di singole operazioni aziendali, ma anche al fine di consentire ai soci e agli eventuali organi di controllo di sorvegliare l'operato degli amministratori: in questo caso viene redatto un rendiconto in senso stretto.
RENDICONTI PARZIALI E GENERALI
A seconda del loro oggetto i rendiconti possono essere:
- parziali, quando analizzano singole operazioni;
- generali, quando analizzano l'intera gestione.
RENDICONTI ANALITICI E SINTETICI
A seconda della loro forma i rendiconti possono essere:
- analitici, se esaminano e rappresentano in modo dettagliato le operazioni compiute e i risultati conseguiti;
- sintetici, se esaminano e rappresentano in modo conciso le operazioni compiute e i risultati conseguiti. Ai rendiconti sintetici possono essere allegati dei documenti di maggiore dettaglio in modo da fornire, sia un quadro riassuntivo e di facile lettura delle operazioni oggetto di esposizione, che dei dati di approfondimento.
RENDICONTI DI IMPIANTO, DI GESTIONE, DI LIQUIDAZIONE
A seconda del momento in cui sono compilati i rendiconti si differenziano in:
- rendiconti di impianto, redatti al momento della costituzione dell'azienda;
- rendiconti di gestione o di esercizio, redatti durante la gestione dell'azienda;
- rendiconti di liquidazione, redatti al momento della cessazione dell'attività.
RENDICONTI PATRIMONIALI, ECONOMICI, FINANZIARI
A seconda dell'aspetto della gestione esaminato, il rendiconto può essere:
- patrimoniale, se mette in evidenza il patrimonio aziendale esistente ad un dato momento;
- economico, se mette in evidenza i costie i ricavi, le spesee le rendite, sostenuti e conseguiti in un dato lasso di tempo;
- finanziario, se mette in evidenza le entrate e le uscite finanziarie intervenute in un dato periodo di tempo.
RENDICONTI ORDINARI E STRAORDINARI
A seconda della loro periodicità i rendiconti si differenziano in:
- rendiconti ordinari, compilati ad intervalli regolari di tempo;
- rendiconti straordinari, redatti solamente in particolari momenti della vita dell'azienda.
BILANCIO D'ESERCIZIO
Nelle aziende di produzione il più importante rendiconto è il bilancio d'esercizio. Esso è un rendiconto:
- generale, che mette in evidenza i risultati dell'intera azienda;
- patrimoniale, economico e finanziario, poiché mostra l'aspetto patrimoniale, economico e finanziario della gestione;
- ordinario, perché redatto periodicamente al termine di ogni periodo amministrativo.